L’argomento di questa tesi riguarda la prima fase dell’attività giornalistica di Jean Cocteau. Si ripercorrono le tappe che hanno segnato il suo approccio al mondo editoriale prendendo in analisi le sue collaborazioni a Comœdia, Le Mot, Paris-Midi e Le Coq. In particolare, vengono studiati i contributi critici dell’autore tenendo conto delle interazioni che si creano tra i suoi articoli di giornale e la sua produzione letteraria e artistica. È utile contestualizzare la ricerca in una prospettiva storico-culturale, facendo riferimento al primo ventennio del Novecento e al ruolo occupato dai giornali e dalle case editrici all’epoca, soprattutto per ciò che concerne la promozione mediatica degli scrittori debuttanti. L’attenzione è poi rivolta all’interesse che Cocteau nutre per Dada e per il gruppo surrealista. Oltre ad indagare i rapporti che l’autore intrattiene con questi movimenti, si riflette sull’uso strategico che fa del medium giornalistico per definire la sua poetica rispetto a quella dei circoli d’avanguardia: a tale scopo, occorre reperire gli elementi che hanno in comune e quelli che invece le contraddistinguono. Il fine ultimo della ricerca è quello di illustrare in che misura le esperienze giornalistiche e critiche di Cocteau abbiano avuto un’influenza considerabile non soltanto sulla costruzione della sua autorità pubblica in seno alle correnti artistico-letterarie del primo Novecento, ma anche sulla sua poetica.
Les Contributions critiques de Jean Cocteau aux périodiques au début du XXe siècle
Tonasso, Alice
2018/2019
Abstract
L’argomento di questa tesi riguarda la prima fase dell’attività giornalistica di Jean Cocteau. Si ripercorrono le tappe che hanno segnato il suo approccio al mondo editoriale prendendo in analisi le sue collaborazioni a Comœdia, Le Mot, Paris-Midi e Le Coq. In particolare, vengono studiati i contributi critici dell’autore tenendo conto delle interazioni che si creano tra i suoi articoli di giornale e la sua produzione letteraria e artistica. È utile contestualizzare la ricerca in una prospettiva storico-culturale, facendo riferimento al primo ventennio del Novecento e al ruolo occupato dai giornali e dalle case editrici all’epoca, soprattutto per ciò che concerne la promozione mediatica degli scrittori debuttanti. L’attenzione è poi rivolta all’interesse che Cocteau nutre per Dada e per il gruppo surrealista. Oltre ad indagare i rapporti che l’autore intrattiene con questi movimenti, si riflette sull’uso strategico che fa del medium giornalistico per definire la sua poetica rispetto a quella dei circoli d’avanguardia: a tale scopo, occorre reperire gli elementi che hanno in comune e quelli che invece le contraddistinguono. Il fine ultimo della ricerca è quello di illustrare in che misura le esperienze giornalistiche e critiche di Cocteau abbiano avuto un’influenza considerabile non soltanto sulla costruzione della sua autorità pubblica in seno alle correnti artistico-letterarie del primo Novecento, ma anche sulla sua poetica.File | Dimensione | Formato | |
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