L'elaborato analizza e contestualizza l'attività espositiva del Musée du Jeu de Paume come museo delle scuole straniere contemporanee tra 1931 e 1939 basandosi su una ricerca condotta presso gli Archivi Nazionali francesi. L'analisi tiene conto del sistema museale francese e di quello internazionale. Il Musée du Jeu de Paume fu sottoposto a un'importante ristrutturazione tra 1929 e 1932 al fine di adattare gli spazi a nuovi principi museografici e tale ristrutturazione segnò l'inizio di una nuova stagione espositiva. Lo studio dei caratteri organizzativi e curatoriali delle diverse esposizioni temporanee, organizzate in collaborazione con comitati stranieri, è integrato da uno studio sulla formazione delle collezioni del museo. Viene inoltre studiata la valenza politica delle esposizioni organizzate. Il terzo capitolo verte su Origines et développement de l'art international indépendant, esposizione tenutasi nel 1937. Si tratta della prima esposizione esclusivamente organizzata dal museo ed ha carattere sovranazionale. L'allestimento aveva il fine teorico di presentare le diverse forme di arte indipendente internazionale, con particolare attenzione agli artisti dell'École de Paris, individuandone le origini e i predecessori. L'analisi dell'esposizione viene contestualizzata nel programma espositivo del museo e messa in relazione con l'esposizione Maîtres de l'art indépendant allestita al Petit Palais e, più in generale, con l'Esposizione Universale tenutasi a Parigi nel 1937.
La politica espositiva del Musée du Jeu de Paume tra 1931 e 1939 Il caso di Origines et développement de l'art international indépendant
Ballardini, Costanza
2017/2018
Abstract
L'elaborato analizza e contestualizza l'attività espositiva del Musée du Jeu de Paume come museo delle scuole straniere contemporanee tra 1931 e 1939 basandosi su una ricerca condotta presso gli Archivi Nazionali francesi. L'analisi tiene conto del sistema museale francese e di quello internazionale. Il Musée du Jeu de Paume fu sottoposto a un'importante ristrutturazione tra 1929 e 1932 al fine di adattare gli spazi a nuovi principi museografici e tale ristrutturazione segnò l'inizio di una nuova stagione espositiva. Lo studio dei caratteri organizzativi e curatoriali delle diverse esposizioni temporanee, organizzate in collaborazione con comitati stranieri, è integrato da uno studio sulla formazione delle collezioni del museo. Viene inoltre studiata la valenza politica delle esposizioni organizzate. Il terzo capitolo verte su Origines et développement de l'art international indépendant, esposizione tenutasi nel 1937. Si tratta della prima esposizione esclusivamente organizzata dal museo ed ha carattere sovranazionale. L'allestimento aveva il fine teorico di presentare le diverse forme di arte indipendente internazionale, con particolare attenzione agli artisti dell'École de Paris, individuandone le origini e i predecessori. L'analisi dell'esposizione viene contestualizzata nel programma espositivo del museo e messa in relazione con l'esposizione Maîtres de l'art indépendant allestita al Petit Palais e, più in generale, con l'Esposizione Universale tenutasi a Parigi nel 1937.File | Dimensione | Formato | |
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