La violenza di genere contro le donne e la violenza domestica sono state recentemente riconosciute dalla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) come forme di violenza strutturale radicata in seno alla società contemporanea con le proprie origini in una storica disparità tra i sessi. Con questa mia tesi di laurea cercherò di indagare le origini e possibili cause che hanno portato le donne a doversi difendere oggi, come in passato,in particolare dalla violenza inflitta tra le mura domestiche. Per farlo mi avvarrò dei contributi di due generi distinti, ma assolutamente complementari, che insieme mi aiuteranno ad estendere il panorama della mia ricerca: la letteratura e il diritto. Infatti, proverò a dimostrare come entrambi abbiano trattato e trattano ancora oggi della violenza domestica contro le donne e diano un proprio contributo fondamentale, ma cercherò di far vedere come uno dei due sia arrivato “per primo”, inaugurando in un certo senso un pensiero che nel tempo ha dato spunti all’altro in questa lotta. La letterature ha infatti anticipato tante idee e azioni poi riprese dal diritto per creare strumenti internazionali e regionali che indirizzassero il problema della violenza domestica contro le donne. Infine prenderò in esame la stessa Convenzione di Istanbul e, dopo aver fatto una panoramica generale su quelli che sono stati i contributi del diritto internazionale alla lotta contro la violenza di genere dall’inizio del secolo XX, esaminerò i punti fondamentali, le novità ma anche i limiti della stessa Convenzione del Consiglio d’Europa che ci ricordano quanto ad oggi è stato fatto senza però dimenticare quanto ancora ci sia da fare per vincere una volta per tutte questa battaglia che sembra non avere fine.
To Break the Silence of Women. Gender-Based Violence and domestic violence: an ongoing battle.
Minisci, Elena
2018/2019
Abstract
La violenza di genere contro le donne e la violenza domestica sono state recentemente riconosciute dalla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) come forme di violenza strutturale radicata in seno alla società contemporanea con le proprie origini in una storica disparità tra i sessi. Con questa mia tesi di laurea cercherò di indagare le origini e possibili cause che hanno portato le donne a doversi difendere oggi, come in passato,in particolare dalla violenza inflitta tra le mura domestiche. Per farlo mi avvarrò dei contributi di due generi distinti, ma assolutamente complementari, che insieme mi aiuteranno ad estendere il panorama della mia ricerca: la letteratura e il diritto. Infatti, proverò a dimostrare come entrambi abbiano trattato e trattano ancora oggi della violenza domestica contro le donne e diano un proprio contributo fondamentale, ma cercherò di far vedere come uno dei due sia arrivato “per primo”, inaugurando in un certo senso un pensiero che nel tempo ha dato spunti all’altro in questa lotta. La letterature ha infatti anticipato tante idee e azioni poi riprese dal diritto per creare strumenti internazionali e regionali che indirizzassero il problema della violenza domestica contro le donne. Infine prenderò in esame la stessa Convenzione di Istanbul e, dopo aver fatto una panoramica generale su quelli che sono stati i contributi del diritto internazionale alla lotta contro la violenza di genere dall’inizio del secolo XX, esaminerò i punti fondamentali, le novità ma anche i limiti della stessa Convenzione del Consiglio d’Europa che ci ricordano quanto ad oggi è stato fatto senza però dimenticare quanto ancora ci sia da fare per vincere una volta per tutte questa battaglia che sembra non avere fine.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/95