La mia tesi di laurea magistrale mira a presentare la scrittrice norvegese Cora Sandel (nome di nascita: Sara Fabricius), e in particolare il suo romanzo “Kranes Konditori: interiør med figurer” (1945). Considerato il narratore e il suo uso del discorso indiretto libero, considerata la presenza di molteplici personaggi e diversi linguaggi, la mia ipotesi è che lo stile di C. Sandel in questo romanzo possa essere definito come “corale/polifonico”. Il primo elemento di interesse per la mia ricerca è la molteplicità di “lingue”, in cui sia il narratore, nel discorso indiretto libero, sia i personaggi, nei dialoghi, si esprimono. L'ipotesi è che queste lingue rimandino a un “universo ideologico”/insieme di valori, di cui ogni personaggio e il narratore stesso si fanno portavoce. Il secondo elemento di analisi è la resa teatrale del testo. Da una parte, è corretto affermare che i dialoghi e le “voci” facilitino l'adattamento teatrale, dall'altra, è interessante osservare come questi elementi vengano resi nel contesto drammatico. Nel mio elaborato intendo fornire informazioni biografiche sull'autrice e offrire una panoramica delle sue opere principali. In secondo luogo, intendo fornire una panoramica degli strumenti narratologici utilizzati da Sandel in questo romanzo. In seguito, intendo utilizzare gli strumenti analitici introdotti per guidare il lettore nell’analisi del romanzo. Infine, considerato l’adattamento teatrale, intendo sottolineare le sue differenze rispetto al romanzo, specialmente in relazione ai dispositivi narratologici introdotti sopra, ipotizzando che questi ultimi possano qui non trovare una resa soddisfacente.

"Kranes konditori: interiør med figurer". Il romanzo polifonico di Cora Sandel

Pantaleoni, Matteo
2024/2025

Abstract

La mia tesi di laurea magistrale mira a presentare la scrittrice norvegese Cora Sandel (nome di nascita: Sara Fabricius), e in particolare il suo romanzo “Kranes Konditori: interiør med figurer” (1945). Considerato il narratore e il suo uso del discorso indiretto libero, considerata la presenza di molteplici personaggi e diversi linguaggi, la mia ipotesi è che lo stile di C. Sandel in questo romanzo possa essere definito come “corale/polifonico”. Il primo elemento di interesse per la mia ricerca è la molteplicità di “lingue”, in cui sia il narratore, nel discorso indiretto libero, sia i personaggi, nei dialoghi, si esprimono. L'ipotesi è che queste lingue rimandino a un “universo ideologico”/insieme di valori, di cui ogni personaggio e il narratore stesso si fanno portavoce. Il secondo elemento di analisi è la resa teatrale del testo. Da una parte, è corretto affermare che i dialoghi e le “voci” facilitino l'adattamento teatrale, dall'altra, è interessante osservare come questi elementi vengano resi nel contesto drammatico. Nel mio elaborato intendo fornire informazioni biografiche sull'autrice e offrire una panoramica delle sue opere principali. In secondo luogo, intendo fornire una panoramica degli strumenti narratologici utilizzati da Sandel in questo romanzo. In seguito, intendo utilizzare gli strumenti analitici introdotti per guidare il lettore nell’analisi del romanzo. Infine, considerato l’adattamento teatrale, intendo sottolineare le sue differenze rispetto al romanzo, specialmente in relazione ai dispositivi narratologici introdotti sopra, ipotizzando che questi ultimi possano qui non trovare una resa soddisfacente.
2024-03-13
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
857256-1274193.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.33 MB
Formato Adobe PDF
1.33 MB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/7315