Attraverso questa tesi si cercherà di analizzare e valutare il design industriale come spillover culturale per la città di Pordenone: prendendo spunto dalla letteratura esistente in materia di spillover effect, industrie culturali e creative e distretti culturali, si ricercheranno le condizioni che definiscono queste categorie nel caso studio pordenonese. Successivamente alla prima parte teorica in cui si esporranno le categorie prima citate, si analizzerà la storia industriale e culturale della città friulana; ci si focalizzerà poi sul ruolo del design: verrà definito in qualità di settore industriale e allargando gli orizzonti della definizione, si ragionerà sul passaggio da idea a prodotto in campo progettuale e su una soluzione riguardante la tutela dei prototipi; a completamento si cercherà di presentare il design come settore capace di generare sia prodotti industriali che artistici: in considerazione di questo binomio arte-design si esporranno i casi di Vitra, Galleria Rossana Orlandi e Museo Kartell. A conclusione di questa sezione verranno analizzate le Design Week di Eindhoven, Bologna e Pordenone, come eventi capaci di conferire forza identitaria ad un territorio, dando testimonianza anche all'esterno dei legami tra la città e l’attività che la caratterizza. L’ultimo capitolo affronterà ‘’Il design dei Castiglioni’’, mostra-evento e oggetto del periodo di stage: attraverso l’operato dei fratelli Castiglioni, ma soprattutto l’analisi dell’esposizione offerta nella città di Pordenone, le considerazioni raccolte mediante intervista degli organizzatori e le risposte ottenute da un questionario compilato in sede espositiva si trarranno delle conclusioni riguardanti il design come percepito a livello culturale.
Analisi e valutazione dell'industria del design come spillover culturale per la città di Pordenone
Asperi, Andrea
2019/2020
Abstract
Attraverso questa tesi si cercherà di analizzare e valutare il design industriale come spillover culturale per la città di Pordenone: prendendo spunto dalla letteratura esistente in materia di spillover effect, industrie culturali e creative e distretti culturali, si ricercheranno le condizioni che definiscono queste categorie nel caso studio pordenonese. Successivamente alla prima parte teorica in cui si esporranno le categorie prima citate, si analizzerà la storia industriale e culturale della città friulana; ci si focalizzerà poi sul ruolo del design: verrà definito in qualità di settore industriale e allargando gli orizzonti della definizione, si ragionerà sul passaggio da idea a prodotto in campo progettuale e su una soluzione riguardante la tutela dei prototipi; a completamento si cercherà di presentare il design come settore capace di generare sia prodotti industriali che artistici: in considerazione di questo binomio arte-design si esporranno i casi di Vitra, Galleria Rossana Orlandi e Museo Kartell. A conclusione di questa sezione verranno analizzate le Design Week di Eindhoven, Bologna e Pordenone, come eventi capaci di conferire forza identitaria ad un territorio, dando testimonianza anche all'esterno dei legami tra la città e l’attività che la caratterizza. L’ultimo capitolo affronterà ‘’Il design dei Castiglioni’’, mostra-evento e oggetto del periodo di stage: attraverso l’operato dei fratelli Castiglioni, ma soprattutto l’analisi dell’esposizione offerta nella città di Pordenone, le considerazioni raccolte mediante intervista degli organizzatori e le risposte ottenute da un questionario compilato in sede espositiva si trarranno delle conclusioni riguardanti il design come percepito a livello culturale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/7306