Creazione e Agatologia. Esistenza di Dio e trascendentalità del bene nella metafisica tomista

Oggetto del lavoro è l’approfondimento dell’indagine sull’essere (ontologia) e sul bene (agatologia) nella prospettiva metafisica riconducibile all’opera di Tommaso d’Aquino. La prima parte dell’elaborato è dedicata all’esposizione di quel procedimento speculativo cui classicamente ci si riferisce come “dimostrazione dell’esistenza di Dio”. Più propriamente, si tratterà di derivare con rigore razionale la creazione libera del mondo diveniente da parte dell’Essere sussistente. La seconda metà del lavoro affronta le conseguenze agatologiche della metafisica creazionista, con particolare riferimento alla dottrina della trascendentalità del bene. L’indagine è condotta a partire dal testo tommasiano, con la preoccupazione ultima di rendere sempre conto dell’esigenza speculativa dietro ciascuna soluzione metafisica. L’obiettivo finale è quello di confermare la validità teoretica della metafisica teista di impostazione tomista come risposta definitiva al problema dell’essere. In conclusione, si mostrerà anche come l’indagine filosofica sull’essere e sul bene trovi il proprio compimento nell’assenso della ragione all’esperienza religiosa.