Il presente elaborato si propone l'obiettivo di analizzare i risultati ottenuti dalla soluzione di un problema di ottimizzazione di portafoglio vincolata. Viene proposto un confronto fra diversi investimenti che utilizzano quattro differenti misure di rischio: la varianza, il value-at-risk, l'expected shortfall e il value-at-risk entropico. Le aspettative sono di riscontrare che misure relativamente più recenti, come l'expected shortfall, e maggiormente affinate, quali l'entropic VaR, producano risultati sensibilmente migliori rispetto alle loro controparti più datate. Gli strumenti finanziari che vanno a comporre l'investimento sono rappresentati dagli Exchange Traded Funds, conosciuti come ETF. A causa delle loro caratteristiche, si sono ritenuti gli ETF assets particolamente interessanti da utilizzare in questo studio. Il problema di ottimizzazione è stato sottoposto ad una serie di vincoli con l'obiettivo di rendere il problema quanto più simile alla realtà dei mercati finanziari e, allo stesso tempo, renderlo più efficiente limitando ad esempio l'eccessiva frammentazione degli investimenti nei vari titoli. I pesi ottimi necessari alla costruzione dei portafogli sono calcolati utilizzando una metaeuristica bio-ispirata conosciuta come Particle Swarm Optimization.
Selezione di portafoglio con diverse misure di rischio: applicazione di una metaeuristica
Dalla Costa, David
2020/2021
Abstract
Il presente elaborato si propone l'obiettivo di analizzare i risultati ottenuti dalla soluzione di un problema di ottimizzazione di portafoglio vincolata. Viene proposto un confronto fra diversi investimenti che utilizzano quattro differenti misure di rischio: la varianza, il value-at-risk, l'expected shortfall e il value-at-risk entropico. Le aspettative sono di riscontrare che misure relativamente più recenti, come l'expected shortfall, e maggiormente affinate, quali l'entropic VaR, producano risultati sensibilmente migliori rispetto alle loro controparti più datate. Gli strumenti finanziari che vanno a comporre l'investimento sono rappresentati dagli Exchange Traded Funds, conosciuti come ETF. A causa delle loro caratteristiche, si sono ritenuti gli ETF assets particolamente interessanti da utilizzare in questo studio. Il problema di ottimizzazione è stato sottoposto ad una serie di vincoli con l'obiettivo di rendere il problema quanto più simile alla realtà dei mercati finanziari e, allo stesso tempo, renderlo più efficiente limitando ad esempio l'eccessiva frammentazione degli investimenti nei vari titoli. I pesi ottimi necessari alla costruzione dei portafogli sono calcolati utilizzando una metaeuristica bio-ispirata conosciuta come Particle Swarm Optimization.File | Dimensione | Formato | |
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