Laureando: Berengan Maria Victoria 835419 Titolo: La produzione monetaria delle zecche minori dei Visconti Oggetto del presente lavoro è l’analisi delle monete coniate dai Visconti nelle zecche minori italiane durante i periodi del loro dominio nelle diverse città della Penisola. Il corpo centrale della tesi illustra per ogni zecca considerata le monete che i Visconti vi hanno prodotto, mettendole anche a confronto con emissioni di altre zecche minori e soprattutto delle officine di Pavia e Milano, che in quanto sede del potere visconteo, appaiono spesso un punto di riferimento importante sia nei i tipi che nelle legende. L’obiettivo principale è stato quello di evidenziare come fosse organizzata e gestita la produzione monetaria complessiva a nome dei Visconti, considerando separatamente le zecche in cui essi hanno emesso monete in maggiore quantità e talvolta di più alto valore (Como, Bologna, Genova e le sue colonie, cioè Caffa, Chio e Pera) da quelle in cui sono state prodotte pezzi in numero ridotto e di valore talvolta modesto (Parma, Piacenza, Cantù, Monza, Cremona, Savona, Domodossola o Novara, Verona e Siena). Si è potuto constatare che i Visconti hanno concentrato le loro emissione nelle città che avevano maggiore contatto con il centro del potere, Milano, mentre minor peso è stato attribuito a quelle città che, seppure importanti, non avevano un ruolo cruciale per gli interessi politici e finanziari della famiglia.
La produzione monetaria delle zecche minori dei Visconti.
Berengan, Maria Victoria
2013/2014
Abstract
Laureando: Berengan Maria Victoria 835419 Titolo: La produzione monetaria delle zecche minori dei Visconti Oggetto del presente lavoro è l’analisi delle monete coniate dai Visconti nelle zecche minori italiane durante i periodi del loro dominio nelle diverse città della Penisola. Il corpo centrale della tesi illustra per ogni zecca considerata le monete che i Visconti vi hanno prodotto, mettendole anche a confronto con emissioni di altre zecche minori e soprattutto delle officine di Pavia e Milano, che in quanto sede del potere visconteo, appaiono spesso un punto di riferimento importante sia nei i tipi che nelle legende. L’obiettivo principale è stato quello di evidenziare come fosse organizzata e gestita la produzione monetaria complessiva a nome dei Visconti, considerando separatamente le zecche in cui essi hanno emesso monete in maggiore quantità e talvolta di più alto valore (Como, Bologna, Genova e le sue colonie, cioè Caffa, Chio e Pera) da quelle in cui sono state prodotte pezzi in numero ridotto e di valore talvolta modesto (Parma, Piacenza, Cantù, Monza, Cremona, Savona, Domodossola o Novara, Verona e Siena). Si è potuto constatare che i Visconti hanno concentrato le loro emissione nelle città che avevano maggiore contatto con il centro del potere, Milano, mentre minor peso è stato attribuito a quelle città che, seppure importanti, non avevano un ruolo cruciale per gli interessi politici e finanziari della famiglia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/585