Nell'ottica di realizzare processi sostenibili, sono stati preparati dei catalizzatori idrosolubili da impiegare in reazioni di idrogenazione ed idroformilazione per l'ottenimento di intermedi di prodotti della chimica fine. Per questo scopo l'acido tiottico o lipoico, un prodotto di origine naturale e a basso costo, dopo riduzione con NaBH4 e salificazione con NaOH ha fornito il sale sodico dell'acido diidrotiottico, un legante idrosolubile capace di coordinarsi a metalli di transizione quali ad esempio il Rh. L’altro legante impiegato è stato la carbossi metil cellulosa, un polimero di origine naturale, che presenta gruppi carbossilato in grado di coordinarsi con metalli di transizione. Sono stati così preparati e caratterizzati dei complessi cataliticamente attivi in ambiente bifasico acquoso e sono stati utilizzati nell'idrogenazione selettiva di composti funzionalizzati a,b-insaturi e nell’idroformilazione di substrati modello quali lo stirene ed l'1-esene. I catalizzatori a base di Rh hanno mostrato, nelle idrogenazioni, una buona attività ai carbonili fornendo alcoli ed alle doppie o triple insaturazioni fornendo isomeri E o Z di alcheni; mentre per le idroformilazioni si sono ottenute buone selettività nell’ottenimento di aldeidi ramificate piuttosto che lineari. E’ inoltre stato possibile separare facilmente i complessi idrosolubili dai composti organici, permettendone così il riutilizzo.
Sintesi e applicazione di complessi idrosolubili di Rh per reazioni di idrogenazione ed idroformilazione.
Caneva, Thomas
2020/2021
Abstract
Nell'ottica di realizzare processi sostenibili, sono stati preparati dei catalizzatori idrosolubili da impiegare in reazioni di idrogenazione ed idroformilazione per l'ottenimento di intermedi di prodotti della chimica fine. Per questo scopo l'acido tiottico o lipoico, un prodotto di origine naturale e a basso costo, dopo riduzione con NaBH4 e salificazione con NaOH ha fornito il sale sodico dell'acido diidrotiottico, un legante idrosolubile capace di coordinarsi a metalli di transizione quali ad esempio il Rh. L’altro legante impiegato è stato la carbossi metil cellulosa, un polimero di origine naturale, che presenta gruppi carbossilato in grado di coordinarsi con metalli di transizione. Sono stati così preparati e caratterizzati dei complessi cataliticamente attivi in ambiente bifasico acquoso e sono stati utilizzati nell'idrogenazione selettiva di composti funzionalizzati a,b-insaturi e nell’idroformilazione di substrati modello quali lo stirene ed l'1-esene. I catalizzatori a base di Rh hanno mostrato, nelle idrogenazioni, una buona attività ai carbonili fornendo alcoli ed alle doppie o triple insaturazioni fornendo isomeri E o Z di alcheni; mentre per le idroformilazioni si sono ottenute buone selettività nell’ottenimento di aldeidi ramificate piuttosto che lineari. E’ inoltre stato possibile separare facilmente i complessi idrosolubili dai composti organici, permettendone così il riutilizzo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/5812