Dopo aver affrontato in una breve introduzione l’ inquadramento generale della tematica fondante l’intera tesi, ovvero le malattie sessualmente trasmesse, l’elaborato presenta una rielaborazione, sia qualitativa che quantitativa, dei dati ottenuti attraverso lo svolgimento di un lavoro sperimentale. Tale lavoro è stato condotto nella regione Veneto, in particolare nelle due città di Venezia e Mestre, ed è consistito nella somministrazione di un questionario mirante ad appurare quale sia l’effettivo grado di conoscenza della problematica tra diverse fasce d’età della popolazione. La premessa da cui si parte è che, le informazioni di cui si è in possesso sul tema sono spesso errate o comunque lacunose, cosa che ovviamente porta con sé conseguenze potenzialmente pericolose per la salute. Alla luce di quanto appena detto, l’obiettivo perseguito durante lo svolgimento della ricerca è stato non solo quello di accertare l’effettivo grado di consapevolezza attraverso una analisi delle risposte, ma anche quello del fornire informazioni più precise possibili rispetto alle principali lacune presentate. Il lavoro svolto, una volta ultimato, andrà a far parte di un progetto più ampio che il Ministero della Salute sta seguendo parallelamente in diverse regioni italiane.
IL PROGETTO "COSA NE SAI": una ricerca/azione sul grado di conoscenza delle malattie sessualmente trasmesse.
Pompei, Eugenia
2014/2015
Abstract
Dopo aver affrontato in una breve introduzione l’ inquadramento generale della tematica fondante l’intera tesi, ovvero le malattie sessualmente trasmesse, l’elaborato presenta una rielaborazione, sia qualitativa che quantitativa, dei dati ottenuti attraverso lo svolgimento di un lavoro sperimentale. Tale lavoro è stato condotto nella regione Veneto, in particolare nelle due città di Venezia e Mestre, ed è consistito nella somministrazione di un questionario mirante ad appurare quale sia l’effettivo grado di conoscenza della problematica tra diverse fasce d’età della popolazione. La premessa da cui si parte è che, le informazioni di cui si è in possesso sul tema sono spesso errate o comunque lacunose, cosa che ovviamente porta con sé conseguenze potenzialmente pericolose per la salute. Alla luce di quanto appena detto, l’obiettivo perseguito durante lo svolgimento della ricerca è stato non solo quello di accertare l’effettivo grado di consapevolezza attraverso una analisi delle risposte, ma anche quello del fornire informazioni più precise possibili rispetto alle principali lacune presentate. Il lavoro svolto, una volta ultimato, andrà a far parte di un progetto più ampio che il Ministero della Salute sta seguendo parallelamente in diverse regioni italiane.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/5465