La tesi si propone di esaminare il percorso di integrazione euro-atlantica della Georgia, concentrandosi su diversi aspetti cruciali che hanno plasmato la sua politica estera e le sue relazioni internazionali. Nel primo capitolo, viene esaminato il contesto storico della Georgia, partendo dall'annessione russa come primo approccio con la “modernità europea” e tracciando poi il percorso verso l'indipendenza del 1991. Si analizzano eventi significativi come la Rivoluzione delle Rose del 2003, la guerra russo-georgiana del 2008 e la firma dell'Association Agreement del 2014. Nel secondo capitolo, si esamina la politica estera della Georgia, evidenziando la sua posizione di piccolo stato post-sovietico alla ricerca di protezione e riconoscimento estero della sua sovranità e statualità. Gli obiettivi della politica estera sono stati l'allontanamento dalla Russia, l'integrazione euro-atlantica e la salvaguardia dell'integrità territoriale. Si indagano le motivazioni dietro l’orientamento euro-atlantico, considerando sia obiettivi di sicurezza che di legittimazione politica. Si esaminano anche fattori interni come l'identità nazionale e l'opinione pubblica, che hanno influenzato l’operato del partito Sogno Georgiano. Nel terzo capitolo, si esplora l’opinione del popolo georgiano, con una particolare attenzione alla polarizzazione dell’opinione pubblica e in quale misura ha influenzato l’orientamento della politica estera. Infine, si analizzano le implicazioni di tali sviluppi per il futuro della Georgia e il suo percorso di integrazione euro-atlantica.
Georgia’s Euro-Atlantic Aspirations: Foreign Policy and Public Opinion.
Sturnio, Desiree
2024/2025
Abstract
La tesi si propone di esaminare il percorso di integrazione euro-atlantica della Georgia, concentrandosi su diversi aspetti cruciali che hanno plasmato la sua politica estera e le sue relazioni internazionali. Nel primo capitolo, viene esaminato il contesto storico della Georgia, partendo dall'annessione russa come primo approccio con la “modernità europea” e tracciando poi il percorso verso l'indipendenza del 1991. Si analizzano eventi significativi come la Rivoluzione delle Rose del 2003, la guerra russo-georgiana del 2008 e la firma dell'Association Agreement del 2014. Nel secondo capitolo, si esamina la politica estera della Georgia, evidenziando la sua posizione di piccolo stato post-sovietico alla ricerca di protezione e riconoscimento estero della sua sovranità e statualità. Gli obiettivi della politica estera sono stati l'allontanamento dalla Russia, l'integrazione euro-atlantica e la salvaguardia dell'integrità territoriale. Si indagano le motivazioni dietro l’orientamento euro-atlantico, considerando sia obiettivi di sicurezza che di legittimazione politica. Si esaminano anche fattori interni come l'identità nazionale e l'opinione pubblica, che hanno influenzato l’operato del partito Sogno Georgiano. Nel terzo capitolo, si esplora l’opinione del popolo georgiano, con una particolare attenzione alla polarizzazione dell’opinione pubblica e in quale misura ha influenzato l’orientamento della politica estera. Infine, si analizzano le implicazioni di tali sviluppi per il futuro della Georgia e il suo percorso di integrazione euro-atlantica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/23967