I ritardanti di fiamma sono composti chimici di sintesi antropica che vengono applicati ai materiali per renderli non infiammabili o autoestinguenti. Gli organofosfati sono una classe di ritardanti di fiamma proposti in alternativa ai PBDE. Questi additivi non sono legati chimicamente ai materiali cui vengono applicati e possono quindi essere facilmente rilasciati in ambiente per volatilizzazione, abrasione e dissoluzione. Pertanto, c’è interesse per quanto riguarda la loro presenza ambientale, il loro destino e i loro effetti. Questo lavoro di tesi si è posto l’obbiettivo di sviluppare una metodologia analitica per la determinazione di sei ritardanti di fiamma organofosfati in campioni di aerosol atmosferico alpino mediante cromatografia liquida ad alte prestazioni accoppiata a spettrometria di massa tandem. Il metodo validato è stato successivamente applicato a campioni reali di aerosol raccolti presso l’Osservatorio del Col Margherita (Falcade, BL) da settembre 2022 a ottobre 2023. Sono stati individuati cinque OPFR che superano i livelli di rivelabilità, in particolare TCEP e TCPP in quantità più elevate (rispettivamente in media 3 ± 2ng m−3 e 2.4 ± 1.5ng m−3) e TMP, TDCP e TPP in minori quantità (rispettivamente in media 0.6 ± 0.5pg m-3, 0.07ng m−3, 0.1 ± 0.1ng m−3). Vi è una elevata variabilità a causa delle influenze stagionali. Le origini risultano essere antropiche legate al turismo e all’edilizia.

Determinazione di ritardanti di fiamma organofosfati in aerosol atmosferico alpino

Barro, Serena
2024/2025

Abstract

I ritardanti di fiamma sono composti chimici di sintesi antropica che vengono applicati ai materiali per renderli non infiammabili o autoestinguenti. Gli organofosfati sono una classe di ritardanti di fiamma proposti in alternativa ai PBDE. Questi additivi non sono legati chimicamente ai materiali cui vengono applicati e possono quindi essere facilmente rilasciati in ambiente per volatilizzazione, abrasione e dissoluzione. Pertanto, c’è interesse per quanto riguarda la loro presenza ambientale, il loro destino e i loro effetti. Questo lavoro di tesi si è posto l’obbiettivo di sviluppare una metodologia analitica per la determinazione di sei ritardanti di fiamma organofosfati in campioni di aerosol atmosferico alpino mediante cromatografia liquida ad alte prestazioni accoppiata a spettrometria di massa tandem. Il metodo validato è stato successivamente applicato a campioni reali di aerosol raccolti presso l’Osservatorio del Col Margherita (Falcade, BL) da settembre 2022 a ottobre 2023. Sono stati individuati cinque OPFR che superano i livelli di rivelabilità, in particolare TCEP e TCPP in quantità più elevate (rispettivamente in media 3 ± 2ng m−3 e 2.4 ± 1.5ng m−3) e TMP, TDCP e TPP in minori quantità (rispettivamente in media 0.6 ± 0.5pg m-3, 0.07ng m−3, 0.1 ± 0.1ng m−3). Vi è una elevata variabilità a causa delle influenze stagionali. Le origini risultano essere antropiche legate al turismo e all’edilizia.
2024-10-21
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