La presente tesi si propone di analizzare in primo luogo gli strumenti giuridici in materia di non-discriminazione a livello internazionale e più specificatamente di non-discriminazione nel posto di lavoro a livello Unione Europea e Consiglio d’Europa. Successivamente vengono esaminate alcune sentenze della Corte di Giustizia riguardanti discriminazioni multiple nel posto di lavoro, ossia quei casi in cui aspetti come la religione si sommano ad altre condizioni (in molti casi per esempio l’essere donna). L’obiettivo sarà quello di capire come le corti si comportano nei casi in cui tali condizioni sono presenti contemporaneamente.

Intersectional Discrimination in the Workplace under International Law

Zanin, Pierlisa
2018/2019

Abstract

La presente tesi si propone di analizzare in primo luogo gli strumenti giuridici in materia di non-discriminazione a livello internazionale e più specificatamente di non-discriminazione nel posto di lavoro a livello Unione Europea e Consiglio d’Europa. Successivamente vengono esaminate alcune sentenze della Corte di Giustizia riguardanti discriminazioni multiple nel posto di lavoro, ossia quei casi in cui aspetti come la religione si sommano ad altre condizioni (in molti casi per esempio l’essere donna). L’obiettivo sarà quello di capire come le corti si comportano nei casi in cui tali condizioni sono presenti contemporaneamente.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/21171