Edward Said e la narrazione occidentale come esercizio di potere

Edward Said ha dimostrato di essere senza ombra di dubbio un intellettuale "engagè"; la sua peculiare caratteristica è stata la critica, la parola sincera di chi è in grado di “dire la verità al potere". Con la pubblicazione di Orientalismo nel 1978, Said unificò i due aspetti più importanti della sua vita, dimostrando come le sue competenze di filologo potessero essere usate allo scopo di mettere a nudo la complicità della cultura occidentale col progetto imperiale volto al dominio di altre nazioni. ho voluto soffermarmi in modo particolare sul suo impegno per la causa palestinese: nato in Palestina prima del 1948 e poi emigrati negli Stati Uniti, Said ha vissuto sulla sua pelle gli avvenimenti che portarono la maggior parte dei palestinesi all'esilio e alla formazione dello Stato di Israele.