Il progetto di ricerca si concentra su un approccio digitale e pubblico alla Neuroarcheologia, un campo di ricerca interdisciplinare che combina Archeologia, Neuroscienze e Scienze Cognitive. Integrando i principi dell’Archeologia Pubblica e Comunitaria alla ricerca e utilizzando metodologie innovative, in particolare eye-tracking e Visual Thinking Strategies, l'obiettivo è quello di esplorare il coinvolgimento emotivo e cognitivo delle persone nei confronti dei siti archeologici, plasmando un'esperienza di visita incentrata sulla comunità. L'indagine inizia fornendo una rassegna di studi precedenti nel campo dell'Archeologia Comunitaria e Pubblica e del campo emergente della Neuroarcheologia, fornendo esempi utili allo sviluppo empirico nei capitoli successivi. Il primo caso di studio esamina la Piramide Cestia di Roma e il Tempio di Minerva all'interno del progetto "Neurocities and Ruinscapes...". Fornisce una comprensione completa del contesto storico e urbano, analizzando come le persone percepiscono questi monumenti, considerando le trasformazioni temporali e facendo riferimento alle vedute di Piranesi. Basandosi su questi risultati, il secondo caso di studio si concentra sul sito archeologico di S.Ilario a Mira (VE), indagando la percezione, la cognizione e il senso di identità culturale della comunità locale. Infine, l'ultimo capitolo si propone di suggerire un piano di valorizzazione per il sito archeologico di Mira, supportato dai risultati dell'analisi precedente.
Public Archaeology through the Lens of Neuroarchaeology: Exploring Emotional, Cognitive Responses and Heritage Significance in Rome and Mira (Venice) via Eye-Tracking and Visual Thinking Strategies.
Solenne, Grazia
2024/2025
Abstract
Il progetto di ricerca si concentra su un approccio digitale e pubblico alla Neuroarcheologia, un campo di ricerca interdisciplinare che combina Archeologia, Neuroscienze e Scienze Cognitive. Integrando i principi dell’Archeologia Pubblica e Comunitaria alla ricerca e utilizzando metodologie innovative, in particolare eye-tracking e Visual Thinking Strategies, l'obiettivo è quello di esplorare il coinvolgimento emotivo e cognitivo delle persone nei confronti dei siti archeologici, plasmando un'esperienza di visita incentrata sulla comunità. L'indagine inizia fornendo una rassegna di studi precedenti nel campo dell'Archeologia Comunitaria e Pubblica e del campo emergente della Neuroarcheologia, fornendo esempi utili allo sviluppo empirico nei capitoli successivi. Il primo caso di studio esamina la Piramide Cestia di Roma e il Tempio di Minerva all'interno del progetto "Neurocities and Ruinscapes...". Fornisce una comprensione completa del contesto storico e urbano, analizzando come le persone percepiscono questi monumenti, considerando le trasformazioni temporali e facendo riferimento alle vedute di Piranesi. Basandosi su questi risultati, il secondo caso di studio si concentra sul sito archeologico di S.Ilario a Mira (VE), indagando la percezione, la cognizione e il senso di identità culturale della comunità locale. Infine, l'ultimo capitolo si propone di suggerire un piano di valorizzazione per il sito archeologico di Mira, supportato dai risultati dell'analisi precedente.File | Dimensione | Formato | |
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