Il rapporto di sfruttamento tra umanità e ambiente ha oggi come conseguenza negativa la problematica dell’inquinamento in continuo peggioramento. L’elevata quantità di sostanze inquinanti ha messo in crisi tutto il sistema naturale. È fondamentale convertire l’attuale modello di sviluppo economico, e soprattutto in poco tempo. La sostenibilità viene indicata come una possibile soluzione per attenuare l’aggravarsi della situazione. Lo sviluppo sostenibile è necessario soprattutto per i Paesi in via di sviluppo, in quanto essi hanno il diritto di continuare sulla strada dello sviluppo economico, ma nel contempo devono contenere od eliminare gli impatti negativi sull’ambiente. La Cina, grazie all’enorme quantità di esportazioni, oggi è diventata il fornitore di tutto il mondo. Inoltre oggi si sente molto parlare dell’inquinamento in Cina oltre alla forte crescita economica. Monitorare il comportamento delle aziende operanti nel mercato cinese e possibilmente cercare di farle diventare sostenibili potrebbe essere un buon obiettivo. In questa tesi l’analisi si basa su uno degli strumenti verso la sostenibilità, cioè quello di rendere la catena di fornitura sostenibile – Green supply chain management. La posizione presa da questa tesi è che le aziende moderne come obiettivo non devono raggiungere solo la crescita economica, bensì realizzare l’obiettivo della sostenibilità nella gestione. Da alcuni casi aziendali, si rileva che le aziende cinesi, in base alle proprie dimensioni, possono essere divise in due categorie, e che ci sia una tendenza di avvicinamento tra esse. La teoria verrà successivamente approvata da alcuni numeri forniti da un’autorevole indagine. Nella parte finale verranno fornite alcune riflessioni, e dalle esperienze delle aziende di successo si cercherà di individuare possibili soluzioni per le aziende che sperano in un sviluppo futuro sostenibile.
Un passo verso la sostenibilità: Green Supply Chain nelle aziende cinesi
Yang, Chen
2014/2015
Abstract
Il rapporto di sfruttamento tra umanità e ambiente ha oggi come conseguenza negativa la problematica dell’inquinamento in continuo peggioramento. L’elevata quantità di sostanze inquinanti ha messo in crisi tutto il sistema naturale. È fondamentale convertire l’attuale modello di sviluppo economico, e soprattutto in poco tempo. La sostenibilità viene indicata come una possibile soluzione per attenuare l’aggravarsi della situazione. Lo sviluppo sostenibile è necessario soprattutto per i Paesi in via di sviluppo, in quanto essi hanno il diritto di continuare sulla strada dello sviluppo economico, ma nel contempo devono contenere od eliminare gli impatti negativi sull’ambiente. La Cina, grazie all’enorme quantità di esportazioni, oggi è diventata il fornitore di tutto il mondo. Inoltre oggi si sente molto parlare dell’inquinamento in Cina oltre alla forte crescita economica. Monitorare il comportamento delle aziende operanti nel mercato cinese e possibilmente cercare di farle diventare sostenibili potrebbe essere un buon obiettivo. In questa tesi l’analisi si basa su uno degli strumenti verso la sostenibilità, cioè quello di rendere la catena di fornitura sostenibile – Green supply chain management. La posizione presa da questa tesi è che le aziende moderne come obiettivo non devono raggiungere solo la crescita economica, bensì realizzare l’obiettivo della sostenibilità nella gestione. Da alcuni casi aziendali, si rileva che le aziende cinesi, in base alle proprie dimensioni, possono essere divise in due categorie, e che ci sia una tendenza di avvicinamento tra esse. La teoria verrà successivamente approvata da alcuni numeri forniti da un’autorevole indagine. Nella parte finale verranno fornite alcune riflessioni, e dalle esperienze delle aziende di successo si cercherà di individuare possibili soluzioni per le aziende che sperano in un sviluppo futuro sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/18441