L’estinzione della società mediante la cancellazione dal Registro delle imprese ha spesso impedito al Fisco di esercitare una corretta pretesa creditoria. A tutela del Fisco, il legislatore con l’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 175/2014 dispone la “sopravvivenza” della società estinta, nei cinque anni successivi alla richiesta di cancellazione, per i soli fini fiscali. Questa disposizione però, solleva dubbi di incostituzionalità ed inefficienza, che saranno analizzati nel corso dell’elaborato.
L'estinzione "postuma" della società a fini fiscali
Calabrese, Filippo
2019/2020
Abstract
L’estinzione della società mediante la cancellazione dal Registro delle imprese ha spesso impedito al Fisco di esercitare una corretta pretesa creditoria. A tutela del Fisco, il legislatore con l’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 175/2014 dispone la “sopravvivenza” della società estinta, nei cinque anni successivi alla richiesta di cancellazione, per i soli fini fiscali. Questa disposizione però, solleva dubbi di incostituzionalità ed inefficienza, che saranno analizzati nel corso dell’elaborato.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/1675