Il mio lavoro ha come scopo quello di fornire principalmente un quadro di orientamento favorevole alla possibilità di introdurre la LIS non solo nel caso in cui l' espressione verbale sia limitata in soggetti sordi ma, anche come lingua naturale alternativa là dove diverse disabilità cognitive in soggetti udenti sfavoriscono la comunicazione verbale. Sono diverse le diagnosi che non permettono una corretta relazione verbale, quali l' autismo; la sindrome di Down; la sindrome di West; sindrome da Traslocazione sbilanciata tra il cromosoma 10 e il cromosoma 20; Disturbo pervasivo dello sviluppo; esiti di Paralisi Cerebrale Infantile; sindrome di Landau Kleffner ecc... Il percorso prescelto si articola in cinque capitoli. Il primo capito è dedicato allo sviluppo linguistico nel quale metterò in rilievo l' importanza gestuale. Il secondo capitolo è dedicato all'introduzione della LIS,il terzo capitolo introduce le disabilità comunicative e nel quarto capitolo le potenzialità terapeutiche della LIS in rapporto ad ognuna di esse. Il quinto ed ultimo capitolo,riguarda la mia esperienza che consiste nell' insegnare la LIS ad un bambino con ritardo motorio, cognitivo e del linguaggio, deficit causati dalla microduplicazione del cromosoma 1q21.1 e la cui produzione verbale è limitata ad un' unica parola “mamma”. Grazie all'introduzione della LIS M. ha iniziato a produrre i primi segni comunicativi, molto importanti per far recepire con minore difficoltà i propri bisogni quotidiani.
LA LIS COME LINGUA NATURALE ALTERNATIVA NEI SOGGETTI CON DISABILITÀ DELLA COMUNICAZIONE
De Stefano, Emilia
2018/2019
Abstract
Il mio lavoro ha come scopo quello di fornire principalmente un quadro di orientamento favorevole alla possibilità di introdurre la LIS non solo nel caso in cui l' espressione verbale sia limitata in soggetti sordi ma, anche come lingua naturale alternativa là dove diverse disabilità cognitive in soggetti udenti sfavoriscono la comunicazione verbale. Sono diverse le diagnosi che non permettono una corretta relazione verbale, quali l' autismo; la sindrome di Down; la sindrome di West; sindrome da Traslocazione sbilanciata tra il cromosoma 10 e il cromosoma 20; Disturbo pervasivo dello sviluppo; esiti di Paralisi Cerebrale Infantile; sindrome di Landau Kleffner ecc... Il percorso prescelto si articola in cinque capitoli. Il primo capito è dedicato allo sviluppo linguistico nel quale metterò in rilievo l' importanza gestuale. Il secondo capitolo è dedicato all'introduzione della LIS,il terzo capitolo introduce le disabilità comunicative e nel quarto capitolo le potenzialità terapeutiche della LIS in rapporto ad ognuna di esse. Il quinto ed ultimo capitolo,riguarda la mia esperienza che consiste nell' insegnare la LIS ad un bambino con ritardo motorio, cognitivo e del linguaggio, deficit causati dalla microduplicazione del cromosoma 1q21.1 e la cui produzione verbale è limitata ad un' unica parola “mamma”. Grazie all'introduzione della LIS M. ha iniziato a produrre i primi segni comunicativi, molto importanti per far recepire con minore difficoltà i propri bisogni quotidiani.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/1473