L’elaborato si concentra sulla trattazione del potere di controllo del datore di lavoro nelle sue evoluzioni, alla luce dello sviluppo sempre più rapido di nuove tecnologie, in particolare di Internet e della posta elettronica. Nella prima parte, dedicata al potere direttivo e al potere di controllo, viene approfondito il tema del controllo a distanza definito dall’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori e si conclude attraverso uno sguardo verso i nuovi strumenti informatici di cui si avvale l’imprenditore nell’organizzazione aziendale. L’adozione di nuovi impianti e apparecchiature ha comportato la necessità di determinare un giusto bilanciamento tra gli interessi del lavoratore, legati alla sua tutela della privacy, e le esigenze del datore di lavoro di verificare le attività lavorative per organizzare al meglio la struttura aziendale e prevenire il compimento di comportamenti illeciti. La parte centrale tratta la disciplina che regola la tutela della privacy nel nostro Paese, al fine di determinare gli strumenti necessari per bilanciare in modo legittimo i suddetti interessi. Il terzo e ultimo capitolo si occupa specificatamente dell’utilizzo di Internet e della posta elettronica come regolarizzati dal d. lgs. 196/2003 e dagli interventi del Garante per la protezione dei dati personali, tra cui in particolare le Linee Guida del 2007.

Il potere di controllo, nuove tecnologie e tutela della riservatezza

Artuso, Serena
2012/2013

Abstract

L’elaborato si concentra sulla trattazione del potere di controllo del datore di lavoro nelle sue evoluzioni, alla luce dello sviluppo sempre più rapido di nuove tecnologie, in particolare di Internet e della posta elettronica. Nella prima parte, dedicata al potere direttivo e al potere di controllo, viene approfondito il tema del controllo a distanza definito dall’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori e si conclude attraverso uno sguardo verso i nuovi strumenti informatici di cui si avvale l’imprenditore nell’organizzazione aziendale. L’adozione di nuovi impianti e apparecchiature ha comportato la necessità di determinare un giusto bilanciamento tra gli interessi del lavoratore, legati alla sua tutela della privacy, e le esigenze del datore di lavoro di verificare le attività lavorative per organizzare al meglio la struttura aziendale e prevenire il compimento di comportamenti illeciti. La parte centrale tratta la disciplina che regola la tutela della privacy nel nostro Paese, al fine di determinare gli strumenti necessari per bilanciare in modo legittimo i suddetti interessi. Il terzo e ultimo capitolo si occupa specificatamente dell’utilizzo di Internet e della posta elettronica come regolarizzati dal d. lgs. 196/2003 e dagli interventi del Garante per la protezione dei dati personali, tra cui in particolare le Linee Guida del 2007.
2012-10-23
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/1280