La presente tesi di ricerca si basa sul confronto tra l’insegnamento delle frasi col BA con la metodologia tradizionale e con una metodologia basata sulla struttura argomentale del verbo per capire quale sia il metodo più efficace per spiegare questo punto grammaticale ai discenti italiani. Per metodologia tradizionale si intende il modo in cui i libri di testo al momento disponibili in Italia illustrano le frasi col BA, ovvero presentandone le caratteristiche base a livello grammaticale, ma senza specificare in quali tipologie di frasi compaia solitamente questa struttura. Il metodo innovativo basato invece sulla struttura argomentale del verbo mira a far comprendere agli studenti i vari tipi di frasi che possono contenere la struttura col BA, le loro casistiche d’uso e, soprattutto, quando è necessario, se non obbligatorio, utilizzare le frasi col BA per tradurre una data frase dall’italiano al cinese. Questo perché in cinese, fatta eccezione per i verbi a doppio oggetto, è possibile collocare un solo argomento dopo il verbo. La costruzione col BA consente di anticipare l'oggetto e di lasciare dopo il verbo un solo argomento, nella tesi ho specificato le varie tipologie di frasi con i diversi argomenti post-verbali. Per mettere a confronto le due tipologie didattiche, ho impartito delle lezioni a due gruppi di 15 studenti, il gruppo di controllo e il gruppo sperimentale. Il gruppo di controllo ha seguito un corso basato sulla didattica tradizionale, in cui sono state spiegate la struttura delle frasi col BA, le caratteristiche minime che la frase deve avere per poter contenere il BA e l’uso delle negazioni e dei verbi modali nelle frasi col BA. È stato poi studiato un dialogo in cui apparivano svariate tipologie di frasi col BA, senza però soffermarsi sui tipi di frasi che possono contenere il BA, e sono stati svolti diversi esercizi. Il gruppo sperimentale ha seguito un corso di cinese basato sulla struttura argomentale del verbo, dove sono state spiegate la struttura delle frasi col BA, le caratteristiche minime che la frase deve avere per poter contenere il BA e l’uso delle negazioni e dei verbi modali nelle frasi col BA. Sono state poi presentate con spiegazioni ed esempi tutte le 13 tipologie di frasi col BA identificate, divise in 4 categorie: frasi col BA che indicano movimento, risultato, cambiamento e quantità. Sono poi state specificate le casistiche in cui è obbligatorio utilizzare una frase col BA perché una frase SVO non sarebbe possibile. È stato infine studiato un dialogo in cui apparivano svariate tipologie di frasi col BA, soffermandosi sui tipi di frasi che possono contenere il BA, e sono stati svolti diversi esercizi. Sono stati poi somministrati a entrambi i gruppi due questionari con vari esercizi, uno al termine delle lezioni e il secondo dopo due settimane, per constatare il livello di comprensione e memorizzazione dei concetti nei due gruppi. I risultati dei questionari sono poi stati esaminati e sono state riportate le conclusioni e le riflessioni sui due metodi didattici.
La costruzione con 把 bǎ: l'impatto di un intervento didattico dedicato alla struttura argomentale del verbo
Giacomazzo, Elisa
2023/2024
Abstract
La presente tesi di ricerca si basa sul confronto tra l’insegnamento delle frasi col BA con la metodologia tradizionale e con una metodologia basata sulla struttura argomentale del verbo per capire quale sia il metodo più efficace per spiegare questo punto grammaticale ai discenti italiani. Per metodologia tradizionale si intende il modo in cui i libri di testo al momento disponibili in Italia illustrano le frasi col BA, ovvero presentandone le caratteristiche base a livello grammaticale, ma senza specificare in quali tipologie di frasi compaia solitamente questa struttura. Il metodo innovativo basato invece sulla struttura argomentale del verbo mira a far comprendere agli studenti i vari tipi di frasi che possono contenere la struttura col BA, le loro casistiche d’uso e, soprattutto, quando è necessario, se non obbligatorio, utilizzare le frasi col BA per tradurre una data frase dall’italiano al cinese. Questo perché in cinese, fatta eccezione per i verbi a doppio oggetto, è possibile collocare un solo argomento dopo il verbo. La costruzione col BA consente di anticipare l'oggetto e di lasciare dopo il verbo un solo argomento, nella tesi ho specificato le varie tipologie di frasi con i diversi argomenti post-verbali. Per mettere a confronto le due tipologie didattiche, ho impartito delle lezioni a due gruppi di 15 studenti, il gruppo di controllo e il gruppo sperimentale. Il gruppo di controllo ha seguito un corso basato sulla didattica tradizionale, in cui sono state spiegate la struttura delle frasi col BA, le caratteristiche minime che la frase deve avere per poter contenere il BA e l’uso delle negazioni e dei verbi modali nelle frasi col BA. È stato poi studiato un dialogo in cui apparivano svariate tipologie di frasi col BA, senza però soffermarsi sui tipi di frasi che possono contenere il BA, e sono stati svolti diversi esercizi. Il gruppo sperimentale ha seguito un corso di cinese basato sulla struttura argomentale del verbo, dove sono state spiegate la struttura delle frasi col BA, le caratteristiche minime che la frase deve avere per poter contenere il BA e l’uso delle negazioni e dei verbi modali nelle frasi col BA. Sono state poi presentate con spiegazioni ed esempi tutte le 13 tipologie di frasi col BA identificate, divise in 4 categorie: frasi col BA che indicano movimento, risultato, cambiamento e quantità. Sono poi state specificate le casistiche in cui è obbligatorio utilizzare una frase col BA perché una frase SVO non sarebbe possibile. È stato infine studiato un dialogo in cui apparivano svariate tipologie di frasi col BA, soffermandosi sui tipi di frasi che possono contenere il BA, e sono stati svolti diversi esercizi. Sono stati poi somministrati a entrambi i gruppi due questionari con vari esercizi, uno al termine delle lezioni e il secondo dopo due settimane, per constatare il livello di comprensione e memorizzazione dei concetti nei due gruppi. I risultati dei questionari sono poi stati esaminati e sono state riportate le conclusioni e le riflessioni sui due metodi didattici.File | Dimensione | Formato | |
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