La tesi si propone di indagare come il principio di neutralità e la tendenza alla segretezza che caratterizzano il lavoro del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa internazionale abbiano influito sulla capacità stessa del Movimento di prestare soccorso alle vittime dei conflitti, obiettivo principale dell'Organizzazione. L'indagine si svolge attraverso l'analisi di due case-studies: il caso dell'Olocausto e quello del Tribunale Penale per i crimini commessi nei territori della ex Jugoslavia. Se nel primo caso il Movimento è stato accusato addirittura di connivenza con il nazismo, il secondo caso mostra come il principio di confidenzialità sia invece in taluni casi strettamente necessario al fine di proteggere il servizio offerto dalla Croce Rossa.
Segretezza e neutralità del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa internazionale
Paparella, Elisa
2016/2017
Abstract
La tesi si propone di indagare come il principio di neutralità e la tendenza alla segretezza che caratterizzano il lavoro del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa internazionale abbiano influito sulla capacità stessa del Movimento di prestare soccorso alle vittime dei conflitti, obiettivo principale dell'Organizzazione. L'indagine si svolge attraverso l'analisi di due case-studies: il caso dell'Olocausto e quello del Tribunale Penale per i crimini commessi nei territori della ex Jugoslavia. Se nel primo caso il Movimento è stato accusato addirittura di connivenza con il nazismo, il secondo caso mostra come il principio di confidenzialità sia invece in taluni casi strettamente necessario al fine di proteggere il servizio offerto dalla Croce Rossa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/19968